Gaia, un sorriso che invita a vivere
Una risata cristallina che spicca sempre sulle altre. La presenza di Gaia in una compagnia di amici si avverte, anzi si sente, da quella carica esplosiva di energia vitale che sfocia quasi sempre in un sorriso, una risata e una battuta. Una simpatia che conquista, tanto che c’è da scommetterci che non ci vorrà molto alla giovane casertana, 20 anni, la più giovane tra le partecipanti al femminile, per conquistare l’intero gruppo. E, non ci sono nemmeno dubbi che le sue forme non passino inosservate agli altri ospiti della casa. E’ bella e sa di esserlo, ma un pizzico di civetteria femminile la spinge ad attrarre l’attenzione. Conquistati gli sguardi poi dimostra tutta la sua voglia di vivere al cento per cento tutti i minuti della sua esistenza, una fame quasi bulimica di assaporare la vita, guardando con una sguardo positivo al futuro. Una sete di vita che nasce dalla profonda consapevolezza che la malattia e la relativa disabilità che l’accompagna da anni le impone di vivere tutto al massimo: “è strano - racconta alle telecamere prima di partire - fare un confronto tra le persone con disabilità e quelle “normali” e scoprire che i primi hanno una marcia in più. Riescono a godersi la vita anche se si sentono in dovere di dimostrare, in primis a se stessi, che ce la possono fare”. E Gaia è la prima a non rinunciare mai, anche se la fatica le taglia il respiro, il suo sorriso rimane stampato su un volto. Un sorriso capace di coinvolgere, di nascondere agli altri, le sue paure e difficoltà. Un sorriso che invita a vivere.